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Powell non rilascia dichiarazioni

L’indice dei prezzi al consumo tedesco si è attestato in linea con le previsioni pari allo 0% a ottobre e al 3.8% su base annuale.

Nel Belpaese le vendite al dettaglio italiane hanno segnato un valore più basso del previsto a settembre, ovvero -0.3% contro -0.2% atteso. Durante un intervento a Londra, il Presidente della BuBa Nagel ha sostenuto che l’ultima fase della riduzione dell’inflazione nella zona euro potrebbe essere la più difficile e imprese e governi devono contribuire a evitare un ulteriore inasprimento della politica monetaria da parte della Banca Centrale Europea.

I membri della Federal Reserve hanno sminuito le aspettative che l’era dei rialzi dei tassi sia terminata: il membro della FED Michelle Bowman ha dichiarato che qualora i dati in arrivo dovessero indicare che i progressi in materia di inflazione si arrestino o siano insufficienti per portare l’inflazione al 2%, si ritiene disponibile a sostenere un aumento dei tassi. In accordo con la Bowman anche il Presidente della FED di Chicago Goolsbee, che in una dichiarazione rilasciata alla CNBC ha dichiarato che la riduzione dell’inflazione è il tema più importante. Tuttavia, il presidente della Fed Jerome Powell non ha fornito commenti sulla politica monetaria nel discorso di apertura della conferenza per il centenario della divisione Ricerca e Statistica, da non escludere che non lo farà nella prossima conferenza di giovedì.

La Banca d’Inghilterra ha dichiarato mercoledì che i risultati degli stress test hanno visto la camera di compensazione LME Base del London Metal Exchange sperimentare “il completo

esaurimento delle risorse sia prefinanziate che non prefinanziate” in uno scenario estremo. La BoE ha dichiarato che lo stress test di inversione del credito del 2023 è più severo di quello applicato nel 2022 e che gli stress test sui servizi di compensazione delle controparti centrali sono andati oltre i precedenti storici e gli standard normativi minimi. Il London Metal Exchange, il più grande mercato mondiale dei metalli industriali, è stato costretto a sospendere le contrattazioni del nichel e a cancellare gli scambi nel marzo 2022 dopo che i prezzi sono raddoppiati fino a superare i 100.000 dollari per tonnellata, in un’impennata che le fonti hanno attribuito alla copertura delle scorte da parte di uno dei principali produttori mondiali.

Calendario Economico

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14:30 – Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA

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18:30 – Discorso Lagarde BCE

EURUSD: 1.0690

EURGBP: 0.8700

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